Si allontanò da noi
coi piedi scalzi sulla sabbia rovente
ondeggiando il suo vestito di seta
con gli occhi dolci di un azzurro mare
fissando il punto,
mi staccai dal gruppo a rincorrerla
e provai a chiamarla: Laura, Laura
torna indietro le gridai
ma soffocava la mia voce e rimaneva dentro,
la osservavo impotente
mentre si allontanava verso il punto.
"Non puoi far niente"
dicevano i ragazzi del porto
il punto è attrazione fatale
è richiamo costante
ad attimi di allucinante follia
e Laura è dentro
nel vortice illumina se stessa
e si abbandona al sogno all'orizzonte
e attende impaziente l'alta marea.
"Laura è sola"
"Laura è dentro"
ripetevano instancabili
i ragazzi del porto.
clicca qui per ritornare all'indice della raccolta Pensieri