Biografia

 

 

Tanino Materia è nato il 30 Dicembre dell'anno 1954 a Rodì Milici in Vico Eolie al n. 4 “'ntà na ‘gnuni ” e lì ha vissuto fino alla tenera età di “mancu” vinticincanni quando ha deciso di fare il grande passo: Maritarisi .

Cosicché, dopo il fatidico “sì” assieme alla sua zavorrona Santina si è “trasferito” nella casa accanto, che i suoi genitori con tantissimi sacrifici e privazioni di ogni genere hanno costruito, al n. 6 del Vico Eolie, “ a stissa ‘gnuni ” dove tutt'oggi vive e dove spera di trovarsi nel momento in cui, per volontà di Dio, arriverà l'ora di “ stindicchiari i palitti ”.

Al n. 4, dicevamo, ha trascorso gran parte della sua giovinezza “ appressu e vacchi ‘ntà stadda” ,a “ metiri fenu ”, a carriari sacchi di canigghia e favi , a lavorare insomma per tirare avanti la baracca assieme ai suoi genitori. Ciononostante frequentava le scuole d'obbligo con “discreto” profitto e con lo stesso profitto ha continuato le scuole superiori (“ obbligu randi haiu cu me patri, a scola ma mandatu lu bonomu a ‘nzignari li verbi e li cunti fari ”) per diventare poi “Raggiuneri ”. Con orgoglio ricorda in queste righe che nel periodo estivo, quando era “alle superiori”, finita la scuola, mentre i suoi compagni trascorrevano le vacanze al mare, lui, con una vecchia “ valicedda ”, si metteva sul treno con destinazione Ginevra, dove suo zio Nino (fratello di suo Padre) con la moglie Zia Anna lo accoglievano con grande affetto e lo accudivano per tutto il periodo estivo, quando lui partiva alle cinque e trenta di mattina per andare a lavorare, da macellaio, in una grande industria e si ritirava alle sei di sera.

Questa esperienza, oltre ad essere stata una fucina di vita, gli ha fatto imparare la lingua francese parlata, che gli è stata utilissima anche e soprattutto nel suo futuro lavorativo.

Al n. 6 del Vico Eolie ha costruito, assieme alla moglie Santina, la sua famiglia arricchitasi con l'arrivo del primo figlio Domenico e impreziositasi con l'arrivo del secondo figlio Carmelo.

I primi anni di matrimonio sono stati i più duri: “ Certu chi sacrifici ‘ndaiu fattu tanti e misteri ‘ndaiu cangiatu chi mancu i cuntu”, “i travagghieddi mei all'acqua e o ventu, li sacrifici pi m'accattari a spisa ”, ma grazie a Dio ed ai nostri sacrifici le cose sono migliorate con il tempo.

In quella ‘ gnun i” al n. 6 ha iniziato a coltivare la passione per il teatro e per la poesia.

 

Le opere di “Tiatru” e le poesie in lingua e in dialetto le trovate in questo sito in cui per caso Vi siete imbattuti, e anticipatamente Vi ringrazio del sacrificio che farete per leggerne qualche passo.

 

 

 

HOME | BIOGRAFIA | COMMEDIE | POESIE DIALETTALI | POESIE IN LINGUA | LINK UTILI | NEWS

 

© 2009 -2021 taninomateria.it

 

 

 

 

 

RODI' MILICI POETI SICILIANI POETA SICILIANO rodì milici commedie siciliane poesie siciliane

cc