LA MIA TERRA

 

Su questa ostile terra

trovai parole per dipingere

le mie aride e molteplici anime

che vagabonde impiastrano

tavolozze del tempo che fugge

in un incantesimo di momenti

inusuali e straordinari nel viverli

nel presente o in fantasiose immagini

che offuscano la mente

nella primavera che mi circonda.

Trovai le strade

per divincolarmi dalle paure,

dalle tentazioni che sovrastano

le menti adulte e sagge

in un labirinto di colori affievoliti

dal poco tempo che mi resta

per goderne il profumo e la sostanza

e perdermi nella volgare sensazione

di sopravvivenza sterile

di una vita vissuta senza null'altro chiedere

a chi ti guarda ma non ti osserva

fra le pieghe ribelli della tua anima

che nulla deve alla castità di un verso

innocente e puro che trova spazio in questa terra

che il sole riscalda e brucia e ti scioglie l'anima

in un corpo ormai obsoleto e stanco

per vivere la fine in perfetta armonia con le cadenze

di un ritmo pacato, sereno e in pace con me stesso.

Tanino Materia

 

 

 

 

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