NEL VENTO E NEL TEMPO

(A chi è e non sa di essere a chi ha e non sa di avere)

 

Quando il vento ti parlerà di me

io sarò polvere o granello di sabbia

nell'arido deserto delle memorie

e lì vivrò nuova vita e nuove tentazioni

nell'ordine esatto dell'esistere

e intanto la tua voglia di vita

navigherà nell'infinito

dove i ritmi ingigantiscono presenze

e fasci di luce adombrano paure

travolgendo il tuo esile corpo

nel tripudio di una danza di stelle

ad illuminare il sentiero

del tuo girovagare fra i sogni altrui

inconsapevole del tuo essere

luce ed ombra allo stesso tempo

nel variopinto universo dei pensieri

che infrange ostacoli e memorie

e dona speranza del domani

ad ogni forma di desiderio o rimpianto

nel nome di un disegno incompiuto

che instaura luce e colore

nel cuore di chi si aggrappa ad un sogno

o che vive una favola infinita

nell'essere chiunque ai tuoi occhi

o nei tuoi pensieri ribelli e incapaci

di dare un nome e un senso alle voci di dentro

e perché io possa dire che sentii nel vento la tua voce,

un sibilo stridente ad incatenar parole

che volano leggere verso altrui sponde.

Ed io smisi di essere chiunque.

 

Tanino Materia

 

 

 

 

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