PER QUESTO CHE SONO QUI
Pur sempre un attimo è il tempo che intercorre
tra la follia e la ragione
tra il pudore e la spudoratezza
tra il mistico e il profano,
ma l'attimo, l'attimo stesso è incertezza
è ordine supremo dell'essere vivente
è il confine fra l'ora e il dopo
tra il volere e il potere
e frammentiamo parole inutili e senza senso,
obliqui discorsi su rette parallele
prevedibili o imprevedibili percorsi
fra dirupi e pianure soleggiate
e il tempo che inesorabile scorre, vuoto e inutile
nell'attesa vana o proficua di un segnale
che tarda ad arrivare.
Sulla panchina di una stazione abbandonata
attendi un treno che non passerà mai
ma tutto è imprevedibile e imprevisto
nel cartello che indica il transito
ed è per questo che sono qui…..tuo,
per te, per gli altri ma soprattutto per me stesso
cercando un ritmo nel suono del vento
o nella danza di un gabbiano sulla scogliera
o entrambi o niente o tutto.
Tanino Materia
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