RISVEGLIO

 

Il sibilo di un canto si sparse nel vento

e con tremula voce sospirò il suo nome,

nella notte più buia

quando le anime riposano

i pensieri vanno oltre le barriere

e sei solo a navigare nell'immenso oceano

dei passi perduti e degli amori mancati,

vorresti andare oltre le tentazioni

ma sai perfettamente la distanza che separa

la voce dal verbo

ed immancabile un tonfo al cuore ti blocca

ed è come un pugno nello stomaco

che ti sveglia e ti riporta al presente

con le immagini che scompaiono nel nulla

e il viso grondo di sudore in questa lunga notte

senza respiro e senza quiete.

Vorrei ripercorrere le stesse strade

e solcare gli stessi sentieri,

oltrepassare il limite della decenza

e sorvolare sulle ipocrisie e paranoie,

vorrei essere io, indipendente e adulto

a scegliere il mio destino e la mia strada

e fare tesoro delle tue improvvise giravolte

nel vento, nel cuore, nell'anima.

 

Tanino Materia

 

 

 

 

 

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