SE POTESSI SCRIVERE

 

Se potessi scrivere di te

vorrei non dirti quanto mi manchi

e quanto il peso delle tue assenze

che rende vuote e senza senso

le sfumature del giorno e della notte,

vorrei non dirti dei chiari di luna

senza la tua ombra a farmi compagnia

ed è un facile pretesto chiedere alla memoria

l'odore della tua pelle sulle mie mani

o i tuoi capelli al vento fare capolino sul mio viso.

Se potessi scrivere di te

non ti direi della fantasiosa logica

di un perbenismo artefatto e innaturale

che elude i contorni del sapere

per fare spazio a immaginarie forme

e logoranti memorie dell'essere uomo

maturo e incapace d'inique scelte

nella ragion d'essere nel tempo e nello spazio.

Se potessi scrivere di te

ti direi semplicemente che nulla cambia

e nulla può cambiare ciò che è vero e reale

e l'ombra di noi stessi è la testimonianza

di una perenne e stabile memoria che non sbiadisce,

che nulla toglie alla nostra esistenza

perché quando chiudo gli occhi

ugualmente ti vedo.

 

Tanino Materia

 

 

 

 

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