STANZA DEI RICORDI

 

Non avevo previsto il ticchettio del silenzio

quando mi chiusi nella stanza dei ricordi

e rovistai nei cassetti del tempo,

trovai i miei sogni, tutti, intatti e in attesa,

trovai la busta delle speranze, chiusa, incollata,

mai aperta e quasi piena,

rovistando più a fondo trovai una scatolina

piccola, scolorita, graffiata,

senza coperchio e vuota e un biglietto:

scatola dei sogni realizzati.

Trovai un quaderno quasi nuovo

e scorrendo le pagine vuote vidi tutta la mia vita,

i viali alberati, i giardini fioriti, la danza dei colori

e i dirupi di sogni infranti e abbandonati,

vidi gli arcobaleni e le tante primavere,

trovai viottoli percorsi centinaia di volte

e strade parallele,

trovai le impronte nitide e chiare

di un'immagine senza veli da scoprire

e mi persi dentro le pagine ingiallite dal tempo.

Ritrovai me stesso. L'altro me stesso.

 

Tanino Materia

 

 

 

 

 

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