TUTTO HA UN SENSO
Avrei voluto dirtelo
se mi avessi dato ascolto
in quella insensata sera d'agosto
quando le luci soffuse di un lampione
facevano da cornice ai nostri silenzi
rotti dal fragore delle onde
che si infrangevano sugli scogli
incuranti delle tue paure e delle tue ansie.
Avrei voluto dirtelo
se tutto avrebbe avuto un senso
nell'alternanza cuore, ragione
per poi perderti nell'infinito dilemma
dell'essere o dell'avere,
del possedere o dell'appartenere
e tutto si riduce al verbo universale dell'amare
oltre ogni limite ed ogni ostacolo
perché sulle ceneri delle tue paure
soffierà il vento del riscatto
mentre il canto delle sirene
darà forza e colore alle immagini sbiadite
e potrai volare nelle meraviglie dell'infinito
senza sensi di colpa ne remore
nel tingere d'azzurro i tuoi sogni
e le tue incertezze nel dare e nel darti
a chi ascolta i tuoi silenzi
e ne condivide il senso ed il fine
di due corpi in un'anima
senza rimpianti né pregiudizi
oltre orgogliose memorie di un passato.
Tanino Materia
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