ABBRACCIAMI ANCORA 
                
              Se dovessi perdermi nei meandri dei tuoi pensieri 
              o tra le frastagliate insenature delle mie debolezze, 
              oppure nei sogni infranti di una mente adulta 
              tu non lasciare la mia mano, stringila, 
              stringila più forte che puoi fino a farmi male, 
              accompagnami nel tortuoso sentiero della vita 
              affinché io possa scindere il bene dal male 
              e trovare nuovi stimoli e nuove alternanze 
              nelle variegate ombre di una notte insonne 
              passata a rimescere volti e pieghe 
              che indissolubili circondano i miei sogni, 
              abbracciami, abbracciami con tutta te stessa, 
              con tutta la tua forza fino a farmi male 
              ma non lasciare che il mio corpo e la mia mente 
              trovino rifugio in un fatuo barlume di consolazione 
              per sopravvivere alle improvvise intemperie. 
              Abbracciami ancora se senti il declino del mio corpo, 
              se il mio respiro si fa affannoso e stanco, 
              se le mie palpebre non reggono l'intensità del tuo sguardo 
              tu chiudi gli occhi e lasciami il tempo per vagare 
              nelle infinite declinazioni di un sogno 
              che sia fantasioso o reale non importa 
              basta che stringi la mia mano in un abbraccio 
              eterno e indissolubile. 
              
              Tanino Materia 
               
			  
              
		  		      
              
              
 
                        
                      
                    
                  
                
              
               
                  
                
              
              
                 
                      
                    
                  
              
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