ESTESO L'OCCHIO 
               
              Esteso l'occhio alla voragine 
              crogiolo il baluardo dell'effimero 
              da straniero entrai a navigare 
              nel mare del tuo desiderio mentre 
              planava l'aquilone 
              sui miei prati verdi di speranza, 
              che ne sarà di me amante silenzioso 
              del mio continuo abiurare 
              la fede dell'amante frettoloso 
              e mi lacero in angosciose attese 
              incatenato ai ritmi di una scorrevole poesia 
              che modulo a passo di un condannato a morte. 
              
               
                        
                      
                    
                  
                
              
               
                
              
               
                      
                    
                  
              
                
              clicca qui per ritornare all'indice della raccolta Gabbiana