Porgi se altro non puoi 
              nel volo incontrollata vanità 
              viene fuori libera vera natura
               l'oppresso io si sprigiona ed altra
               alta completa vittoria, che dirai 
              al prossimo agli altri che verranno 
              "ti porgo il calice di pianto-commiserazione-pietà"
               non puoi gioventù bellezza incatenare 
              col canto di Sodoma sconfitta 
              precipiti salendo, ne sei testimone 
              e sul passato vergogni il tuo corpo innocente 
              ti fermi a prender fiato ma non puoi fermarti 
              il volo ti spinge e volerai 
              per continuare la strada di sempre 
              sai bene provare rifiuto, i nodi, le lacrime 
              aver bisogno di una mano senza elemosina 
              ma continuerai a volare più in alto 
              annuserai il falso sapore delle menzogne 
              ma sai e vai oltre non è questo che conta. 
               
                   
                
                
              
                
                    
                      
                        
                           
                          
                        
                      
                    
                  
              
                
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