"Se così non fosse", ma come e perché?
               mi chiedo inutilmente mentre il picchio
               scava profondi segmenti, 
              latrina, lurida dimora dove stagnano pensieri impossibili
               del dolce poeta il canto si perde 
              nell'astratta riflessione dell'ipocrita 
              consumarsi per modulate parole nuove, 
              
                
                  
                    
                      
                        
                          
                            più vere, 
                          
                        
                      
                    
                  
                
              
              e intanto colonne di streghe ti danzano attorno 
              e tu al centro implori lo spazio. 
                
              "Se così non fosse", ma come vorresti?. 
                
              Sul viale del tramonto versa l'immagine
               in ritagli di tempo rubati allo specchio 
              e il chiarore che illumina il viso
               non è altro che riflessi di luci. 
               
                  
                
              
               
                   
                
                
              
                
                    
                      
                        
                           
                          
                        
                      
                    
                  
              
                
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