A MATTIA GAETANO 
                
              Semplicemente gioia, 
              immensa e infinita gioia 
              attesa e voluta 
              desiderata a volte più del tempo 
              che paga e appaga, 
              roboante la tua presenza, 
              il tuo profumo di margherita e innocenza, 
              il roseo colore della pelle 
              e i tuoi occhi che ancora annaspano nel vuoto 
              seguendo l'istinto del calore umano 
              e le tue mani, le dita affusolate e forti 
              i pugni chiusi verso l'alto 
              nel segno inequivocabile : “io sono” . 
              E sei, 
              semplicemente sei, 
              “amore e luce dei giorni miei” 
                
              Tanino Materia
              
		  		      
              
              
 
                        
                      
                    
                  
                
              
               
                  
                
              
               
                      
                    
                  
              
                
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